giovedì 6 novembre 2008

E ora tocca sclerare a Veltroni...........


Leggere quanto ha affermato Veltroni fa pertanto gelare il sangue nelle vene:

“Io credo all’insostituibilità dell’America. Il mondo non può accettare l’isolamento degli USA, non può rinunciare alla sua leadership morale”.

Dunque il destino dell’Italia, un grande paese di 60 milioni di abitanti, è quello di seguire altri che penseranno, sceglieranno per noi e ci indicheranno il cammino? Ma che succederà se Barack Obama non chiuderà Guantanamo per esempio? Che Guantanamo diverrà un bene solo perché Obama non avrà il potere di chiudere quel lager?

Quale sarebbe il sogno americano per un ragazzo italiano? Arrivare secondo perché il primo posto, nello sport come nella scienza, spetta di diritto a uno statunitense? Io sogno un’Italia che non sia prima usando la forza, ma non sia seconda a nessuno usando i suoi valori.

Secondo Veltroni, la nostra democrazia non può avere alleati, paesi amici con i quali collaborare e condividere scelte anche gravi, ma deve inchinarsi alla leadership morale di qualcuno.

Nelle nostre scuole, nelle nostre famiglie, le nostre madri, le nostre nonne, caro Veltroni, ci hanno insegnato che non c’era nessuno di fronte al quale togliersi il cappello. Poi ci hanno insegnato che tutti sono necessari ma nessuno è insostituibile. E infine ci hanno insegnato a pensare con le nostre teste, senza essere sudditi di nessuno e non accodandosi alla “leadership” di qualcun altro.

Un uomo, una donna, l’umanità, Walter Veltroni, hanno dignità quando possono andare in giro a testa alta intorno ai propri simili, quando hanno amici, non capi ai quali obbedire e modelli da copiare. Un uomo, una donna, l’umanità, Walter Veltroni, sono tali quando sanno stare con la schiena dritta e sanno pensare il proprio futuro con la propria testa, non appiattendosi sulle idee altrui. Un paese, Veltroni, e l’Italia è una grande nazione, ha alleati, non paesi guida.

L’Italia è un grande paese Veltroni, e nessuno è insostituibile. E se non è insostituibile l’America, figuriamoci il segretario del Partito Democratico.

Gennaro Carotenuto



come si fa a chiudere le bocche di questi sclerati? o a vedere che hanno al posto del cervello?

4 commenti:

Fenice ha detto...

Che ci fa ancora li?!
Il culattone come Beerlusconi che intanto vende anche il nostro!?

Giù!! Li non servono a niente meglio a fare lavori socialmente utili, questi polietici!!!

ciao

Gianna ha detto...

Tutti siamo utili,nessuno è indispensabile!

Brava Angela,che lezione di vita!

angela ha detto...

articolo di Gennaro Carotenuto,prof. e giornalista e mio amico internet da molto tempo.
scrive soprattutto circa l'America Latina che pare non faccia parte del nostro pianeta visto che nella nostra carta igienica non esiste,il nostro mondo gira intorno alla lota italiana di cui ci stanno sommergendo.
a tutti buon sabato
angela

angela ha detto...

FENICE!nel reparto oncologiaaaaa!
ciao