
Navi da guerra statunitensi ed europee si dirigono nella regione, andando ad incrementare la presenza militare nel Golfo. Si tratta di alcuni gruppi di portaerei e navi da battaglia di Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, reduci da una esercitazione nell'Atlantico - l'operazione Brimstone - avente come oggetto la rottura di un eventuale blocco dello Stretto di Hormuz, largo 30 miglia (poco più di 50 chilometri) tra l'Iran e l'Oman. Nei giorni scorsi, osservatori arabi rilevavano la concomitanza tra la minaccia di sanzioni e l'annuncio iraniano della messa a punto di un missile terra-mare con una gittata di 300 chilometri, più che sufficiente, cioè a chiudere la «porta del petrolio».
giusto la notte scorsa,tra i tanti pensieri,mi è arrivata una domanda...e l'Iran?
stamani la risposta!
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