giovedì 9 ottobre 2008

Indovinello... facile facile!



Questo oggetto sta sulla mensola nella mia cucina...chi mi sa dire come si chiama e a che cosa serviva?

15 commenti:

salvo ha detto...

E' un mattarello, serviva a pestare vari cereali in un mortaio.
è giusto?

angela ha detto...

ciao Salvo,no!non è un mattarello!
Buona Giornata!
angela

Fenice ha detto...

macina pepe?!

Davide ha detto...

Angela, per me è una bottiglia rivestita in legno..poteva contenere magari dell'olio o altri liquidi..
Ciaooooooo

angela ha detto...

...non ci siamo!...
riprovate e divertitevi!
scatenate la fantasia come il mio caro Davide!

Davide ha detto...

Potrebbe essere uno strumento che se messo appeso orizzontalmente può servire per asciugare la pasta fatta in casa..tipo le tagliatelle..
Ciaoooooooooobv

angela ha detto...

aiutino Davide...
lo strumento veniva usato una volta all'annoooo!

Gianna ha detto...

Il nome non lo so,ma mi sembra che serva a spillare il vino nuovo dalla botte per l'assaggio.

angela ha detto...

eh........no!Stella!
aiutino....non serviva per togliere,ma per....mettereeee!
ciaociao

Gianna ha detto...

Oliera?

salvo ha detto...

E' un tappa bottiglie.
Giusto?

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Un altro pò di aiutino? sono indeciso tra due cose....

angela ha detto...

evviva! ci siamooo!
sì!
si tappavano le bottiglie riempite di salsa,(che lavoraccio!)
si tirava su il pomellino sovrastante,no..aspè, prima si compravano i turaccioli nuovi(era importante!) di sughero,poi si metteva il tappo nell'incavo sotto, che in foto non si vede,poi si tirava lo stantuffo che faceva salire il tappo e poi si spingeva con forza!quanta ce ne volesse non so!la nonna per precauzione ci aggiungeva lo spago alla maniera dei tappi delle bottiglie di spumante oggi!
l'operazione salsa continuava con l'operazione "conserva"!
si distribuiva l'acquetta di risulta in piatti fondi che si esponevano al sole sul terrazzo. L'acqua evaporando lasciava una salsina che si addensava e che una volta coservata nella "cuccuma" recipiente di terracotta,con un filo d'olio sopra, si aggiungeva la quantità di una cucchiaiata al ragù per dare colore e consistenza.
A quei tempi essiccare all'aria era normale e SICURO dato che il sole è un potente disinfettante!e soprattutto perchè l'aria era pulita!non c'èra l'inquinamento atmosferico di oggi.
La nonna seccava i capperi,i fichi,che poi cuoceva al forno ripieni di mandorle,essi erano un ottimo energizzante da portare nella cartella a scuola! e l'uva (per fare l'uva passa).
Gli antichi non sprecavano nulla!
fra un po' dovremo impare anche noi,veramente io no, perchè con una nonna così...l'ha so lunga....
sull'economua...domestica!
Un grande grazie a tutti!
vi abbraccio
angela

angela ha detto...

Blessing!...mi dispiace...
ma tu dillo lo stesso..ok?
sono curiosa!
grazie!ciao!
angela

Gianna ha detto...

Angela,avevo pensato anche ad un cavatappi ma l'avevo scartato perchè non si usa una volta sola.
Ma il tappo c'era!
Complimenti,salvo.