domenica 21 settembre 2008

Le due bambole...pennellate autobiografiche di Angela


La strada è leggermente in discesa,sulla mia sinistra un alto muro ricoperto di edera,alla mia destra un signore che non so chi sia,mi tiene per mano,si cammina velocemente,non è una passeggiata!chissà dove si va!
Flash successivo...sono in treno,terza classe, sedili in legno chiaro,sono sempre con lo stesso signore...è il giorno del mio quinto compleanno,la mia giovane dirimpettaia mi fa gli auguri,poi mi chiede se ho le orecchie lavate,dico di no,lei osserva che non si può festeggiare il compleanno con le orecchie sporche!Resto male!stringo più forte a me il sacchetto di stoffa ricamato,dove sta la mia bambola di celluloide di cui viene fuori solo la testa.
Il treno si ferma,posto di blocco,si deve scendere e prendere un bus per proseguire.
Flash finale...sono in un paese,è buio,manca la correte elettrica,ma il signore mi tiene sempre per mano e con passo sicuro mi conduce ad una casa,dove entrata mi trovo avvolta dalle braccia di una sconosciuta tutta vestita di nero che mi stringe forte al cuore.Il viaggio è finito...la bambola in carne e ossa è stata portata a destinazione e consegnata a chi l'aspettava come un dono del cielo........l'altra resterà per sempre con la prima.

3 commenti:

salvo ha detto...

Angela! dicevi che non sai raccontare per iscritto, accidenti,
sai scrivere la tua storia in modo poetico, ma fammi meglio capire, da dove arrivavi? e chi era quella signora che ti ha accolta? credo di aver capito, ma non sono sicuro.
Buona notte Salvo

Davide ha detto...

Quindi, compi gli anni, vieni accompagnata da un signore che non conosci, ti porta in un luogo dove c'è una persona che anche quella non conosci..credo di aver capito anch'io..(forse)..
Notteeee

ziorina ha detto...

Sono senza parole angela, i tuoi "flash" sono molto coinvolgenti e chissà, forse ho capito anch'io qualcosa...forse...